07/02/2024
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Dionisio Lequaglie è entrato di diritto nella Hall of Fame della Federvolley, un riconoscimento prestigioso a chi ha calcato per decenni le sabbie d’Italia e di tutto il Mondo, portando il beach volley italiano ai massimi livelli prima come beacher e poi come tecnico. Uomo di caratura internazionale, pioniere assoluto, personaggio dal grande fascino, perfetto conoscitore della material, ha scritto e continua scrivere con i granelli la storia di questo bellissimo sport, mai premio fu più azzeccato. E ora? Da Presidente dell’Associazione Italiana Beach Volley continua a fare il bene di questo sport e ne sta delineando i tratti per le nuove generazioni, continuando ad andare oltre. Il pensiero dello stesso Dionisio: “È stata una grande sorpresa apprendere di esser entrato nella Hall of Fame, ha creato in me una grande emozione. Sono abituato a ricevere premi dopo un lavoro svolto, per un torneo vinto o un progetto portato a termine, questo invece è diverso, perché inaspettato e particolare. Un bel riconoscimento, un grande onore entrare a far parte delle leggende della pallavolo, è stata una cerimonia bellissima a Bologna in cui ha partecipato il top del volley del passato, è stato tutto molto emozionante. Solo adesso ho realizzato che è arrivato a distanza di 40 anni di attività sotto vari aspetti, un coronamento di una vita vissuta per questo sport. Ho voluto con me in questa investitura il mio primo compagno, Enrico Corsetti, è stato doveroso e bello condividere questa gioia con lui, che mi ha lanciato nel beach volley ed è un carissimo amico. Mi ha incoraggiato e spinto dopo la carriera di atleta a intraprendere la vita da allenatore. I ringraziamenti vanno a tutti i compagni con cui ho fatto coppia in questo viaggio, gli atleti che ho allenato sia coloro con cui ho ottenuto risultati importanti, sia coloro che mi hanno affiancato in questi 20 anni, spero di avergli trasmesso la passione che ho per questo sport, continuo a seguire le gesta di molti di loro in campo nazionale internazionale, danno soddisfazione e risultati all’Italia. Ringrazio i collaboratori con cui ho allenato la nazionale , la Fipav e la commissione che ha ritenuto di assegnarmi questo premio, il grazie più grande va a questo sport che mi ha dato tanto, raggiungendo risultati bellissimi in campo, dal campionato italiano, mondiale e olimpiadi, mi ha fatto conoscere posti bellissimi e persone stupende. Dedico questo traguardo ai miei due figli con l’augurio che continuino a seguire i loro sogni e lottare per raggiungere i traguardi”.
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